Vendere casa più velocemente con l’home stager, una figura sempre più richiesta dal mercato immobiliare, in grado, secondo alcune stime, di piazzare le case quattro volte più velocemente rispetto alla media. Ma come si diventa home stager? L’Accademia Italiana di Staging & Redesign lancia il programma del secondo semestre 2022 dedicato a chi vuole avviare un business che richiede pochi investimenti iniziali ma dove per emergere occorre la formazione giusta. Da settembre online partono i percorsi professionalizzanti, anche serali, e i singoli corsi di specializzazione: redesign d’interni, fotografia, ricettività turistica, vendita, personal branding e organizzazione per avere successo.
Vendere casa, successo senza improvvisazioni
L’home stager potrebbe dunque rappresentare una delle professioni su cui puntare nell’immediato futuro nel mercato della casa a cui il mercato sembra riconoscere sia l’effetto booster sulle vendite ma anche la capacità di valorizzare gli immobili allo scopo di trovare rapidamente l’acquirente perfetto e concludere l’affare in modo veloce e positivo. Ecco perché, fiutato il possibile business, molte persone si stanno gettando nella mischia e iniziano questa attività.
Serve però prudenza, come sottolinea Fosca De Luca, homestager e redesigner attiva da oltre vent’anni, autrice di saggi sull’argomento e fondatrice dell’Accademia Italiana di Staging & Redesign. «A fronte di ottime prospettive di business e di un investimento iniziale contenuto, affermarsi nel settore richiede una preparazione solida in numerose discipline. Non ci si può improvvisare e l’attività va pianificata attentamente».
La sua scuola in 7 anni di attività è diventata punto di riferimento in Italia del settore della vendita casa e punta a formare professionisti completi e in grado di portare avanti un’attività remunerativa. «Nel primo semestre abbiamo formato 58 nuovi Home Stager per la casa da vendere e 37 ReDesigner di interni specializzati nel progettare e arredare B&B e case vacanza. Una delle caratteristiche della professione, infatti, è che una volta acquisite le basi, si possono intraprendere diverse specializzazioni, perché il mercato immobiliare richiede competenze diversificate. Solo quest’anno sono abbiamo già avuto circa 70 allievi che hanno seguito i vari corsi in marketing immobiliare, strategie per vendere, fotografia di Interni, carta da parati, Feng Shui».
Formazione online per vendere casa rapidamente
I corsi per diventare home stager e imparare e vendere rapidamente una casa di AIS&R sono tutti online, con videolezioni sia in diretta streaming sia registrate, prevedono posti limitati per favorire l’interazione con i docenti, tutti master trainer professionisti. Due i corsi cardine. Il primo è “Professione Home Stager”: 48 ore di lezione suddivise in 9 moduli che forniscono tutte le competenze indispensabili per iniziare da subito l’attività, più una prova pratica di allestimento nella Factory di AIS&R a Bologna. Due le edizioni, serale (4 ottobre – 15 dicembre, ogni martedì e giovedì), e mattutina (21 novembre – 2 dicembre, tutti i giorni dal lunedì al venerdì).
Il secondo corso cardine è “ReDesign d’Interni”, per imparare a lavorare su B&B, case vacanze, locazioni turistiche, affittacamere, agriturismi, ma anche locande ed hotel. «Una formazione specifica, unica in Italia» sottolinea de Luca, per un totale di 30 ore di lezione online, dal 28 novembre al 6 febbraio.
Numerosi anche i corsi specifici, con un calendario sempre in aggiornamento: a settembre ci sarà “Pianifica la tua attività” sulla gestione dei costi, a ottobre “Fotografia d’Interni”, “Vendere l’Home Staging” e “Ricettività Turistica Specialist”, corso di 16 ore per chi, appunto, vuole specializzarsi in quello specifico settore. E ancora, a novembre, il corso “Sviluppa il tuo Personal Brand”, per gestire in maniera strategica la propria immagine professionale. Il calendario è sempre in evoluzione e si arricchirà nelle prossime settimane.
Tutti possono imparare

Ma a chi sono rivolti questi corsi? «Quando mi chiedono se tutti possono diventare home stager rispondo di sì, non è strettamente necessario avere un background da architetti, designer o esperti immobiliare – spiega Fosca de Luca – Ciò però non significa che “chiunque” possa fare questa professione. Per avere successo e trasformarla in un’attività remunerativa servono skill che possono essere acquisite anche da zero, ma che comunque vanno sempre aggiornate.
Per vendere bene una casa, non servono solo competenze tecniche (allestimento, fotografia, marketing immobiliare…) ma anche voglia di specializzarsi, di individuare sempre nuovi servizi da offrire, personal branding, social media. E poi l’organizzazione, spesso lo scoglio su cui si infrange il sogno di vivere di home staging: occorre pianificare e costruire una rete di contatti nel mondo immobiliare, e AIS&R insegna a fare anche questo, per formare professionisti completi e soddisfatti del loro percorso».